Questo settembre in SDM tira un’aria nuova… Cominciano i lavori per la realizzazione di un’ulteriore sala metrologica, destinata a ospitare le attrezzature hi-tech che abbiamo appena acquistato e che ci consentiranno di ampliare le tarature eseguibili in ambito elettrico e temperature, nonché di spingere le nostre accuratezze in ambito dimensionale.

Qui sotto un’immagine delle indagini geologiche svolte quest’oggi ai fini della classificazione sismica dei terreni. Si tratta della cosiddetta MASW (Multichannel Analysis of Surface Waves), analisi spettrale delle onde superficiali (Rayleigh) con metodo attivo, utilizzata per la ricostruzione del profilo verticale della velocità delle onde di taglio, Vs, del sito.

Le onde di superficie sono ottenute dall’impatto di una mazza da 8 kg su una piastra in duralluminio con l’inizio della registrazione dato da un geofono starter. La strumentazione ricevente è costituita da 24 geofoni verticali con frequenza propria di 4.5 Hz, collegati da un cavo sismico modulare (DoReMi) per la digitalizzazione del segnale e l’acquisizione tramite software dedicato su pc.

Ringraziamo lo Studio di Geologia Nebbiai per le indagini condotte.